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Come documentare l’esperienza nell’uso di attrezzature in agricoltura?

Chiarimenti del Ministero del Lavoro a proposito dell’applicazione di alcuni punti dell’allegato A dell’Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 (*) per l’individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori.

Il primo punto (9.4) si riferisce all’esperienza documentata per i lavoratori del settore agricolo e forestale (**).

Occorre distinguere, si legge nella circolare del Ministero, datata 12 marzo 2013, il caso di lavoratore autonomo (o datore di lavoro utilizzatore) da quello di lavoratore subordinato: nel primo caso, l’esperienza nell’uso delle attrezzature può essere documentata con una dichiarazione sostitutiva dalla quale risulti che:

  • in azienda è disponibile l’attrezzatura di lavoro di cui si dichiara l’esperienza;
  • l’attività lavorativa è stata svolta  nell’ambito del normale ciclo produttivo aziendale.

L’esperienza deve riferirsi ad un periodo di tempo non antecedente a 10 anni.

Se si tratta di esperienza di un lavoratore subordinato, anche in questo caso la documentazione si manifesta in una dichiarazione sostitutiva nella quale:

  • siano elencati i periodi tempo in cui il lavoratore ha svolto l’attività acquisendo l’esperienza richiesta dell’uso delle attrezzature;
  • risulti che l’attività lavorativa è stata svolta  nell’ambito del normale ciclo produttivo aziendale.

Anche qui l’esperienza dichiarata si deve riferire a periodi non antecedenti i 10 anni.

(*) Riguarda:

  1. l’individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori;
  2. le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione;
  3. i soggetti formatori;
  4. la durata;
  5. gli indirizzi;
  6. i requisiti minimi di validità della formazione, in attuazione dell’art. 73, comma 5, del D.Lgs 81/08.

(**) Le attrezzature per l’uso delle quali è prevista formazione specifica e l’abilitazione sono: piattaforme di lavoro mobili elevabili, gru a torre, gru mobile, gru per autocarro, carrelli  elevatori semoventi con conducente a bordo (a braccio telescopico, carrelli industriali semoventi, carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi), trattori  agricoli  o  forestali,  macchine  movimento  terra (escavatori idraulici con massa operativa maggiore di 6000 Kg, a fune, pale caricatrici frontali con massa operativa maggiore di 4500 KG, terne, autoribaltabile a cingoli, pompa per calcestruzzo.

Continua mercoledì 27 marzo 2013: Come documentare l’esperienza nell’uso di attrezzature in agricoltura?

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