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Decreto Riaperture

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Decreto Riaperture. Approvato dal Governo il 21 aprile il nuovo decreto con le Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19. (Decreto legge 22 aprile 2021, n. 52 – GU Serie Generale n.96 del 22 aprile 2021).

Qui la nota stampa del Governo e le slide che riassumono i provvedimenti. Che sono:

  • coprifuoco alle 22;
  • certificati verdi che dimostrino vaccinazione o guarigione dall’infezione (validità sei mesi) o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (durata 48 ore);
  • tornano le zone gialle;
  • dal 26 aprile spostamenti tra Regioni gialle e bianche, tra Regioni arancioni e rosse con certificato verde;
  • fino al 15 giugno in zona gialla spostamenti permessi verso abitazione privata a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione più i minorenni;
  • stesso sistema ma all’interno del comune in zona arancione;
  • spostamenti vietati in zona rossa;
  • scuole in presenza fino alle medie e almeno al 50% nelle superiori;
  • Nella zona rossa, l’attività didattica in presenza è garantita fino a un massimo del 75 per cento degli studenti ed è sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. Nelle zone gialla e arancione, l’attività in presenza è garantita ad almeno il 70 per cento degli studenti, fino al 100 per cento”;
  • università in presenza in zona gialla e arancione, in presenza al primo anno in zona rossa;
  • ristoranti aperti all’aperto a pranzo e cena in zona gialla, aperti in alberghi e strutture ricettive per le persone alloggiate;
  • spettacoli consentiti in zona gialla al chiuso e all’aperto con capienza fino al 50% fino a 1.000 spettatori all’esterno e 500 al chiuso;
  • fino al 25% per gli eventi sportivi di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale con 1.000 spettatori al massimo all’aperto e 500 al chiuso in zona gialla;
  • in zona gialla consentita ogni attività sportiva all’aperto, dal 15 maggio piscine all’aperto e dal 1 giugno palestre;
  • dal 15 giugno fiere consentite in zona gialla, dal 1° luglio eventi e congressi;
  • dal 1° luglio in zona gialla centri termali e parchi dei divertimenti.

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