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Consulenza e formazione sicurezza lavoratori, A. Vecciu, SCS-Group, Genova

GENOVA – Dieci domande per un Centro Anfos. Antonio Vecciu, direttore commerciale di SCS Group società con sede a Genova, che raggruppa l’attività di consulenti professionisti capaci di affiancare dirigenti aziendali nell’adempimento degli obblighi e nell’ottimizzazione dei processi sia in materia di sicurezza sul lavoro che in altri ambiti.

Sig. Vecciu, di cosa si occupa il suo centro di formazione?

Il centro si occupa principalmente di consulenza e formazione alla sicurezza dei lavoratori, sicurezza alimentare – Haccp, privacy e sicurezza del dato.

Da quanto tempo opera in questo settore?

Come dipendente opero nel settore dal 2003 , come libero professionista opero in Genova dal 2007.

Quali corsi sono attivati presso il vostro centro?

Il xentro di formazione ha focalizzato la propria specializzazione sui corsi Rspp, antincendio basso rischio, primo soccorso, Rls, dirigenti, preposti, lavoratori.

La società eroga anche altri servizi?

Sì, il centro di formazione svolge anche attività consulenziali. L’obiettivo è quello di mostrare come la formazione sia uno strumento “vivo” che supporta l’azienda nelle attività quotidiane.

Quali sono a suo giudizio le maggiori richieste di formazione da parte delle aziende?

In termini statistici sono richiesti i “corsi obbligatori”. In termini qualitativi sono richiesti corsi “pratici”, che diano cioè strumenti “operativi”. La formazione non deve essere infatti una mera acquisizione di nozioni ma l’apprendimento continuo di strumenti, metodi, prassi, abitudini da migliorare e affinare continuamente per adattarle alla attività quotidiana e al variare delle norme vigenti.

Quali sono le problematiche che maggiormente affronta?

Il problema maggiore è quello di tener viva l’attenzione dei corsisti per tutta la durata della formazione. Lo si affronta variando i temi e presentando casi “reali”.

Ritiene che i datori di lavoro siano sensibili ai temi della sicurezza o abbiano ancora necessità di una formazione adeguata?

La sensibilità al tema della sicurezza è crescente.

Perché ha deciso di iscriversi ad Anfos?

Anfos è un’associazione dinamica e attenta alle novità e che offre risposte immediate ai propri iscritti. Inoltre è presente su tutto il territorio italiano ed è quindi idonea nel supportare attività su grandi clienti con organizzazione distribuita.

Quali strumenti formativi ritiene siano più efficaci?

La formazione migliore è quella che alterna i vari metodi di erogazione: video, slides/diapositive e tanta discussione di casi pratici/reali/vissuti in modo da stimolare la discussione e partecipazione. I risultati in assoluto migliori si ottengono a mio parere con lezioni frontali molto dinamiche fatte di discussioni e dibattiti continui: solo sentendosi parte attiva i dipendenti e i datori di lavoro possono far loro le problematiche della sicurezza

Cosa pensa della normativa riguardante la sicurezza sul lavoro in Italia?

Gli obblighi formativi stabiliti dalla Conferenza Stato Regioni stanno contribuendo a diffondere la “cultura della sicurezza”

Dieci domande per un centro Anfos.

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