ROMA – “Dieci domande per un centro ANFOS”. Matteo Parpinel, formatore, addetto alla progettazione di sistemi di gestione della qualità e sicurezza, e amministratore della Unica Consulting Ltd. di Latina, società di consulenza a servizio di imprese ed enti pubblici, in settori che vanno dalla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla consulenza per ogni tipo di certificazione, alla progettazione architettonica, al marketing.
Dott. Parpinel, di cosa si occupa il suo centro di formazione?
La Unica Consulting eroga servizi di formazione sui temi relativi alla qualità, all’ambiente e alla sicurezza nei luoghi di lavoro
Da quanto tempo opera in questo settore?
La nostra società si occupa ininterrottamente di formazione dal settembre 2009.
Quali corsi sono attivati presso il vostro Centro?
Abbiamo attivi corsi per RSPP, RLS, Preposti, Formazione dei lavoratori, Addetti al montaggio, smontaggio trasformazione dei ponteggi, Preposti al montaggio, smontaggio trasformazione dei ponteggi, e corsi per conducenti di carrelli elevatori.
La vostra società eroga anche altri servizi?
Oltre a servizi di formazione ci occupiamo di consulenza sulla sicurezza sul lavoro, di progettazione e implementazione di sistemi di gestione per la qualità, l’ambiente e la sicurezza, di igiene alimentare e di progettazione edilizia.
Quali sono a suo giudizio le più forti richieste di formazione da parte delle aziende?
Le aziende, oltre alla formazione cogente, richiedono corsi in grado di aumentare le competenze del personale e la qualità della produzione. Per questo motivo, la nostra organizzazione è impegnatissima nell’erogazione di corsi per addetti alla qualità aziendale.
Quali sono le problematiche che maggiormente affronta?
Le problematiche, oggi, sono principalmente di natura economica: le aziende limitano gli investimenti in formazione a causa della crisi. Il nostro lavoro, per questo motivo, consiste anche nel mostrare alle imprese i vantaggi e i ritorni economici derivanti da un aumento delle competenze del personale.
Ritiene che i datori di lavoro siano sensibili ai temi della sicurezza o abbiano ancora necessità di una formazione adeguata?
Abbiamo notato, con il passare degli anni e grazie all’impegno degli organi di vigilanza, un aumento della sensibilità delle imprese rispetto ai temi della sicurezza, anche se il livello di guardia deve rimanere sempre alto. Il nostro infatti resta, soprattutto, un lavoro culturale volto a cambiare la mentalità dell’imprenditore e del lavoratore.
Perché ha deciso di iscriversi ad ANFOS?
Abbiamo deciso di iscriverci ad ANFOS per la qualità e il numero di servizi formativi offerti. Con il tempo, poi, il rapporto si è intensificato e abbiamo potuto apprezzare la competenza, la cortesia e la disponibilità di tutti i suoi collaboratori.
Quali strumenti formativi ritiene siano più efficaci?
Lo strumento formativo che ha avuto più efficacia è uno strumento misto, fatto di lezioni frontali, focus group e training on the job.
Cosa pensa della normativa riguardo la formazione per la sicurezza in Italia?
Ci vorrebbero giorni per rispondere a questa domanda. Nonostante i miglioramenti che sono sotto gli occhi di tutti, bisognerebbe rendere la normativa più attenta alla realtà economica del paese fatta principalmente di PMI.