ROMA – Dieci domande per un centro ANFOS. Ing. Davide Bellavia, titolare dello studio tecnico Omniaingegneria, con sede a Termini Imerese (Palermo), una realtà dinamica e in costante sviluppo che, grazie alla collaborazione con professionisti di diversi settori, è in grado di soddisfare le esigenze delle aziende in materia di formazione e gestione per la sicurezza, progettazione energetica, laboratorio analisi e igiene del lavoro.
Ing. Bellavia, di cosa si occupa il suo centro di formazione?
Il centro si occupa di formazione datori di lavoro, lavoratori, figure sensibili e di formazione specifica per coordinatori della sicurezza.
Da quanto tempo opera in questo settore?
Operiamo nel settore sicurezza e formazione ormai da 10 anni.
Quali corsi sono attivati presso il vostro Centro?
L’obiettivo del nostro centro è poter erogare dei corsi che possano andare incontro alle esigenze dei nostri clienti. Offriamo quindi un’ampia gamma di corsi in materia di sicurezza sul lavoro, corsi per RSPP datore di lavoro, coordinatore per la sicurezza, R.L.S. e aggiornamento, addetto antincendio rischio medio e basso, addetto carrelli elevatori, addetto al primo soccorso e gestione delle emergenze, addetto e preposto PIMUS, informazione e formazione lavoratore stress lavoro-correlato, formazione informazione art. 36/37, ASPP – trasporti ATECO 6 Modulo A e Modulo B.
La vostra società eroga anche altri servizi?
Sì, la nostra attività si incentra sull’assistenza ad aziende, privati ed enti pubblici su tematiche di protezione ambientale, di risparmio energetico, fotovoltaico, di sicurezza, igiene del lavoro e progettazione edilizia e tecnica di ambienti ed impianti. Lo studio nasce nel 2002 dall’esperienza di professionisti qualificati nelle diverse conoscenze tecniche in materia di impianti, edilizia, ambiente e sicurezza. La struttura organizzativa è in continua crescita ed evoluzione, in conseguenza dello sviluppo sempre più ampio e veloce che subisce l’attività stessa, grazie all’apporto continuo di competenze sempre più specifiche da parte di nuovi associati. Attualmente conta sulla collaborazione di più di 20 tecnici laureati e diplomati, coprendo così quasi la totalità delle discipline tecniche.
Quali sono a suo giudizio le più forti richieste di formazione da parte delle aziende?
Da quanto constatato nel corso degli anni, di solito le aziende richiedono corsi per datori di lavoro, corsi per l’informazione e formazione dei lavoratori, ma anche delle figure sensibili quali R.L.S., addetti al primo soccorso antincendio.
Quali sono le problematiche che maggiormente affronta?
Far comprendere ai clienti a cui effettuiamo i corsi, che la formazione non è solo un modo per imparare teoricamente aspetti nuovi, ma che serve per adottare nuovi standard da seguire nella prassi lavorativa.
Ritiene che i datori di lavoro siano sensibili ai temi della sicurezza o abbiano ancora necessità di una formazione adeguata?
Hanno necessità ancora di una formazione adeguata, non solo in campo legislativo, ma soprattutto in campo pratico.
Perché ha deciso di iscriversi ad ANFOS?
Perché penso che ANFOS mantenga degli standard qualitativi e legislativi alti. La semplicità di utilizzo del portale e l’assistenza offerta, rispecchiano le nostre esigenze.
Quali strumenti formativi ritiene siano più efficaci?
Ritengo che i corsi abbiano più successo se effettuati in aula e attraverso la visione di videocorsi. È a contatto con i nostri clienti che riusciamo veramente ad avere dei dibattiti sulla sicurezza ed una formazione adeguata.
Cosa pensa della normativa riguardo la formazione per la sicurezza in Italia?
La normativa ha fatto notevoli passi avanti negli ultimi anni, anche grazie alla pubblicazione degli Accordi Stato Regioni del 21/12/2011 e del 22/02/2012. Penso inoltre che siamo sommersi da leggi, decreti regionali, standard qualitativi che non vanno a unificare la legislazione a livello nazionale. Bisognerebbe contare di più sulla cultura della sicurezza, perché sicurezza non è solo frequenza ai corsi di formazione ma sicurezza significa stile di vita e lavoro.
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