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Valutazione dei rischi per accesso su tetto

VICENZA –  Il Dipartimento di Prevenzione SPISAL (Servizio di Prevenzione Igiene e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro) dell’ULSS 5 Ovestvicentino ha predisposto delle linee indirizzo per far sì che datori di lavoro e loro consulenti possano integrare il Documento Valutazione Rischi con la parte attinente ai rischi relativi agli accessi ai tetti degli edifici.
Nell’ambito di moltissime mansioni i lavoratori si trovano nella necessità di accedere al tetto e ultimamente le occasioni si sono moltiplicate, data la diffusione della pratica di installare pannelli fotovoltaici sul tetto degli edifici.
I rischi di accesso al tetto sono però raramente compresi nel Documento di Valutazione Rischi che il datore di lavoro è tenuto a redigere in ottemperasnza all’art. 28 del D. Lgs. 81/08.
Lo SPISAL Ovestvicentino con queste linee di indirizzo vuole facilitare  i datori di lavoro nell’adempimento dei loro compiti e fornirgli indicazioni utili per eseguire una corretta valutazione dei rischi e poter adottare le necessarie misure di sicurezza.

Parte integrante del documento è una check list, lista di controllo, rispondendo alla quale il datore di lavoro potrà facilmente verificare la correttezza del suo operato. Questa stessa lista di controllo sarà lo strumento che gli ispettori dello SPISAL Ovestivicentino utilizzeranno in sede di ispezione.
Ecco quali sono in sintesi le indicazioni contenute nel documento che è liberamente scaricabile presso il sito dell’USLL 5 Ovestvicentino.

Il procedimento di valutazione del rischio connesso all’accesso ai tetti dello stabilimento è suddiviso in quattro parti:

  1. descrizione delle caratteristiche della copertura (altezza da terra, tipo di copertura, caratteristiche del manto di copertura , ecc.) cui va allegata una planimetria dello stabile;
  2. individuazione dei motivi per cui è necessario accedere e operare sulla copertura ( interventi sulla copertura o interventi su impianti che poggiano sulla copertura);
  3. individuazione delle misure di protezione adottate contro il pericolo di caduta dall’alto (come accedere, come proteggersi dalla caduta dal profilo del fabbricato, come proteggersi da eventuali sfondamenti della copertura, ecc.);
  4. aspetti organizzativi (personale addestrato e autorizzato all’accesso, regole di sicurezza, luogo di conservazione dei DPI, ecc.).

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