BILBAO – Relazione annuale 2014. Pubblicata da Eu-Osha Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro la relazione che riassume le attività dello scorso anno, le guide e le schede, gli strumenti diffusi, l’andamento della campagna Ambienti di Lavoro sani e sicuri 2014-2015.
Relazione annuale 2014
Le attività Eu-Osha dello scorso anno, come del resto quelle che si preparano, rientrano nel proprio piano strategico pluriennale 2014-2020, che deriva a sua volta dal piano strategico pluriennale UE 2014-2020 in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Così Christa Sedlatschek, direttrice dell’Eu-Osha: “Il clima economico europeo continua a essere molto difficile, pertanto è di fondamentale importanza enfatizzare il messaggio principale dell’Agenzia, ossia che un buon piano di SSL costituisce un vantaggio per le aziende. La Commissione europea ha sottolineato l’importanza dell’EU-OSHA nel raggiungimento degli obiettivi dell’UE in materia di salute e sicurezza sul lavoro e le nostre attività chiave sono completamente in linea con il quadro strategico”.
Linee guida, politiche e previsioni
Vediamo quindi nel dettaglio il rapporto dell’Agenzia, un’occasione per riprenderne gli strumenti e i dati pubblicati di recente, riaprirli, consultarli.
Tra i documenti segnalati ricordiamo i progetti di previsione su larga scala:
- Rischi attuali ed emergenti in materia di sicurezza e salute sul lavoro (SSL) nel settore sanitario, comprese le cure domiciliari ed esterne;
- Studio preliminare di previsione dei rischi nuovi ed emergenti per la sicurezza e salute sul lavoro.
Quindi alcuni dati preliminari di progetti che verranno presentati entro il 2015. Dati sulla valutazione dell’indagine Esener-1 che veranno inseriti nelle relazioni di prossima pubblicazione riguardanti Esener-2. Dati preliminari del progetto Lavoro più sicuro e più salutare ad ogni età – sicurezza e salute sul lavoro nel contesto di una forza lavoro in età avanzata i cui risultati verranno presentati ancora entro l’anno corrente.
Poi le analisi, analisi dei diversi fattori che incidono sulla salute e la sicurezza nel lavoro quotidiano:
- Esposizione ad agenti cancerogeni e cancro correlato al lavoro: una revisione dei metodi di valutazione;
- Stima dei costi di infortuni e malattie sul lavoro: panoramica delle metodologie;
- Il business case per la sicurezza e la salute sul lavoro: analisi costi-benefici degli interventi nelle piccole e medie imprese (Investire nella SSL: quando i benefici superano i costi).
I tool
Sappiamo di Oira, strumento di supporto per le piccole e medie imprese. Ha prodotto di recente 47 tool ed è stato citato a livello istituzionale nell’ambito del Quadro strategico dell’UE in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2014-2014. Citato di recente anche dai provvedimenti sulla sicurezza sul lavoro in attuazione del Jobs Act attualmente in esame preliminare alla Camera.
Quindi Oshwiki l’enciclopedia online, diffusa e partecipata, “pensata per fornire informazioni affidabili su tutti i principali temi relativi alla SSL e viene continuamente aggiornata con nuovi articoli”.
Ambienti di lavoro sani e sicuri a qualsiasi età
Il 2015 sarà infine l’anno della conclusione della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2014- 2015 Insieme per la gestione dello stress lavoro correlato e dei rischi psicosociali, campagna di cui Quotidiano Sicurezza è media partner.
Prima di elencare le maggiori pubblicazioni e gli strumenti messi a disposizione da Eu-Osha per la promozione del tema biennale corrente, segnaliamo che il tema per l’edizione 2016-2017 di Ambienti di lavoro sani e sicuri sarà un tema già citato in questo articolo. A qualsiasi età, Ambienti di lavoro sani e sicuri a qualsiasi età, ovvero promozione e cura di una vita lavorativa sempre sostenibile.
Ora lo stress lavoro correlato e i rischi psicosociali. Ricordiamo innanzitutto il sito base della campagna. Poi la Guida elettronica alla gestione dello stress e dei rischi psicosociali, la relazione Rischi psicosociali in Europa: diffusione e strategie di prevenzione e Napo in … Stress al lavoro!
Napo
Napo oltre a essere stato impegnato nella diffusione del tema stress, è stato infine protagonista del progetto Napo per gli insegnanti, progetto nato nel 2013, e riproposto nel 2014.
Info: Relazione annuale 2014-2020 Eu-Osha