VARESE – La Provincia di Varese e l’Inail, grazie ad una alleanza sul piano della sicurezza del lavoro che va avanti già da qualche tempo, ha attivato nei giorni scorsi un nuovo progetto. Si tratta, questa volta, di concentrarsi sui giovani, ed in particolare sui minorenni, che stanno facendo per la prima volta il loro ingresso nel mondo del lavoro: gli apprendisti. Grazie al nuovo protocollo a tanti apprendisti minorenni della provincia verrà garantita una formazione iniziale in grado di fargli conoscere il luogo e le attrezzature di lavoro, le misure per la sicurezza e i possibili rischi.
Il motivo di un progetto del genere è presto spiegato dal vicario del direttore della sede locale dell’Inail, Maria Pettinari, che ha partecipato alla firma del protocollo. “Ogni anno ci sono nella nostra provincia circa 40 infortuni di cui sono vittime i giovanissimi appena entrati nel mondo del lavoro. Sono infortuni che potrebbero essere in larga parte evitati proprio dando loro una specifica formazione per la sicurezza nel momento dell’ingresso al lavoro. Ed è proprio in questa ottica che si sembrano molto utili i percorsi di 8 ore di formazione specifici che stiamo attuando con questo progetto”. In sostanza ai ragazzi in apprendistato verrà data la possibilità di frequentare dei seminari della durata di una giornata intera, dalle 8 alle 12 ore, tenute da formatori esperti: queste dovranno essere messe a disposizione già a partire dal primo mese di assunzione, senza aspettare che, in attesa di una adeguata formazione sul rischio, possano esporsi a pericoli o addirittura essere vittime di infortunio. Queste ore di formazione rientreranno nelle 240 ore totali di percorso formativo previsto per i minorenni lungo tutto il periodo di apprendistato.
Va detto che per la Provincia di Varese questa particolare attenzione verso gli apprendisti non costituisce una novità, già negli anni passati, infatti, l’Ente aveva strutturato un percorso formativo in grado di dare una formazione anche a classi di apprendisti legati a figure differenti e non omogenee del mondo del lavoro. Ora grazie al protocollo firmato con l’Inail potrebbe anche essere più facile superare alcuni specifici ostacoli come ad esempio l’obbligo di legge che a realizzare percorsi formativi di questo genere siano non solo persone esperte nel settore dell’apprendistato ma anche nella formazione per minorenni, considerati un target particolare. Già negli anni passati, comunque, questi percorsi hanno coinvolto ben 5 diversi enti formativi e hanno erogato corsi, tra marzo e settembre 2010, per ben 45 apprendisti.
Molto soddisfatto per questo nuovo avvio dei percorsi di formazione l’assessore provinciale Andrea Pellicini preposto alla Formazione Professionale e Istruzione, che ha commentato: “La formazione deve essere parte centrale del percorso di apprendistato di questi ragazzi e il protocollo siglato con l’Inail è molto importante in questo senso. Non bisogna abbassare la guardia e bisogna fare ogni cosa possibile per ridurre gli infortuni sui luoghi di lavoro”.
