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Echa, nuovo tool ePic, aggiornamento guida obblighi informazione, consultazione

HELSINKI – Lanciato il 2 settembre dall’Echa il nuovo tool ePic predisposto per gli adempimenti necessari al regolamento Pic (Prior informed consent)

Il nuovo strumento ePic oggetto di un webinar tenutosi lo scorso 26 agosto, sostituirà entro la fine del 2014 il precedente Edexim della Commissione europea. Sarà dotato di tre distinte interfacce, una per ogni categoria di utente e supporterà: esportatori e importatori; l’Echa, le autorità nazionali designate e la Commissione europea; i funzionari doganali.

Info: lancio ePic

Nel mese di agosto Echa ha pubblicato un aggiornamento della Guida ai requisiti informativi e Valutazione della sicurezza chimica. La novità riguarda specificamente il Capitolo R.7a. che è stato aggiornato per tener conto della recente adozione e revisione di alcune linee guida del test Oecd (TGS) per i test di genotossicità.

La guida è stata inoltre integrata con gli ultimi sviluppi che riguardano altri metodi di prova, nonché i metodi non sperimentali per la mutagenicità. Anche la strategia di sperimentazione raccomandata è stata aggiornata.

Info: aggiornamento guida valutazione sicurezza chimicha

Avviata infine dall’Agenzia una consultazione pubblica sulla sua bozza di raccomandazione per nuove sostanze da includere nell’elenco delle autorizzazioni (allegato XIV del Regolamento Reach).

Si tratta di:

  • due sostanze ottenute da catrame di carbone: olio di antracene e pece;
  • sette sostanze che contengono piombo tra cui il tetrossido di piombo il monossido di piombo, il sale di piombo e l’antimonio giallo di piombo;
  • quattro sostanze che contengono boro: acido borico, tetraborato di disodio anidro,  triossido di diboro,  tetraboro heptaoxide disodio, idrato;
  • sette ftalati;
  • il 4-Nonylphenol, branched and linear, ethoxylated;
  • l’1-Bromopropane (n-propyl bromide).

Le parti interessate entro il 30 novembre 2014 possono presentare le osservazioni sui progetti di raccomandazione, utilizzando le webforms disponibili sul sito web dell’Echa. In parallelo, l’Agenzia invita la Commissione europea a pronunciarsi sulle possibili conseguenze socio-economiche della inclusione di tali sostanze nell’allegato XIV.

Info: nuova consultazione Echa

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