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La sicurezza chimica e le aziende, opuscolo in italiano su Reach Gov

ROMA – Segnalato dal portale Reach Gov l’opuscolo Echa La sicurezza chimica e le aziende, scheda informativa di base sui meccanismi dei regolamenti Reach e Clp e sui relativi adempimenti.

L’opuscolo, in italiano, si rivolge direttamente al lettore e lo aiuta a capire se la sua azienda rientri o meno tra quelle chiamate a rispettare tali regolamenti.

Cosa fare dipende dal ruolo nella catena di approvvigionamento, dalla pericolosità delle sostanze e dal tipo di uso che se ne fa.

Per aiutare l’utente a individuare gli obblighi previsti nel suo specifico caso Echa ha realizzato il software Navigator, che consiglia di utilizzare, ma sono comunque tre le azioni necessarie:

  • conoscere le proprie sostanze chimiche, informandosi e fornendo informazioni ai propri clienti;
  • aggiornare le etichette delle sostanze chimiche pericolose;
  • fare attenzione alle “sostanze estremamente preoccupanti”, controllare che le sostanze usate non rientrino nell’elenco SVHC e nel caso seguire l’iter per l’autorizzazione.

Vengono quindi definiti gli oneri a carico dell’azienda ed evidenziati i vantaggi che possono derivare dall’adeguarsi alla normativa in termini di competitività e di immagine aziendale.

Info: La sicurezza chimica e le aziende.

HELSINKI – Firmato dal direttore esecutivo dell’Echa, Geert Dancet e dal direttore eecutivo dell’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali, Guido Rasi, un memorandum d’intesa per rafforzare il dialogo scientifico tra la due agenzie attraverso la condivisione di competenze e di dati scientifici.

Finalità dell’accordo è  garantire la coerenza dei pareri scientifici delle agenzie attraverso un costante scambio di informazioni:

  • sui regolamenti Reach e Clp;
  • sui metodi predittivi e le nuove metodologie di approccio per la valutazione tossicologica, come read-across, categorie chimiche e proiezioni ad alto rendimento;
  • sulla classificazione dei biocidi e determinazione dei limiti massimi di residui per le sostanze farmacologicamente attive impiegate nel settore zootecnico;
  • sulla valutazione del rischio ambientale per i prodotti medicinali per uso umano e veterinario e per l’ecotossicologia.

Info: memorandum Echa-Ema.

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