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Rischi sul lavoro, le aziende europee, i primi dati dall’indagine Esener 2 Eu-Osha

Quali sono in Europa i rischi sul lavoro nuovi ed emergenti. È a questa e altre domande correlate riguardanti i rischi sul lavoro, la percezione e la gestione dei rischi in azienda, che ha voluto rispondere Eu-Osha l’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro attraverso la seconda edizione dell’indagine Esener – European survey of enterprises on new and emerging risks, Indagine europea tra le imprese sui rischi nuovi ed emergenti.

I primi risultati della Esener-2 (dopo una prima anticipazione nel febbraio 2015) sono stati presentati da Eu-Osha ieri 23 giugno presso il Parlamento europeo. Contemporaneamente l’Agenzia europea ne ha pubblicato sul proprio sito un comunicato stampa, una sintesi (edita online da marzo 2015) in italiano, e una dashboard, che permette di consultare l’intero materiale raccolto attraverso chiavi di lettura molteplici.

Esener

Prima di elencare alcuni dei dati diffusi ieri ricapitoliamo cosa sia Esener. Esener è una delle attività di cui è promotrice Eu-Osha al fine di diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro tra le aziende europee e contemporaneamente analizzarne le necessità e le criticità emergenti. Un’indagine che va a consultare migliaia di imprese, per ascoltarne le impressioni circa la gestione dei rischi, circa le nuove o future condizioni di rischio percepite.

Esener 2

I primi dati presentati ieri e che verranno poi diffusi completamente nel 2015 e nel 2016, sono il risultato della sua seconda edizione.

Esener – 2 è stata messa in campo tra l’estate e l’autunno del 2014, a cinque anni di distanza dalla versione 1, avviata e conclusa nel 2009. Ha raccolto le risposte di quasi 50mila luoghi di lavoro di 36 Paesi europei. Una enorme quantità di opinioni quindi, che confluendo in un rapporto europeo e istituzionale, ci consegna ancora una volta un documento utile alla comprensione dell’evoluzione delle esigenze del mondo del lavoro e delle istituzioni stesse per quanto riguarda la sicurezza.

Indagine sui rischi emergenti sul lavoro

Rispetto all’edizione del 2009 Esener-2 ha presentato innanzitutto delle sostanziali novità.

Ha coinvolto il 50% in più delle aziende in campione, ha annoverato nella ricerca per la prima volta le microimprese con 5-10 lavoratori e le imprese agricole, e ha aggiunto ai 31 Paesi consultati nel 2009 anche Albania, Islanda, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro e Serbia.

Come viene gestita nella pratica la salute e la sicurezza sul lavoro? Quali i rischi, quali i rischi psicosociali? A rispondere ai questionari sono state chiamate in particolare le persone che nelle aziende sono le più informate in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Questi sono stati i risultati più evidenti. Il 76% delle aziende europee è solito compiere valutazioni dei rischi periodiche e il 90% di queste considera tali valutazioni un modo utile di gestire la sicurezza.

La corretta gestione della sicurezza viene osservata nell’85% delle imprese innanzitutto per il rispetto degli obblighi di legge. Il 79% ha dichiarato di occuparsene anche per soddisfare le aspettative dei dipendenti e il 78% infine per evitare sanzioni.

Rischi segnalati

Quali sono i rischi più segnalati? Il rischio più segnalato riguarda in particolare il settore dei servizi. Viene infatti indicato come più frequente il fattore che deriva dal rapporto con i clienti, con i pazienti, con gli studenti, un fattore psicosociale potremmo definirlo, che è stato segnalato dal 58% delle imprese.

Per quanto riguarda invece l’aspetto fisico, il fattore emerso ha interessato i DMS, i disturbi muscolo scheletrici, con posizioni faticose e movimenti ripetitivi mano braccio che sono emersi come molto presenti in tutti i settori lavorativi.

Info: Esener-2 il comunicato stampa Eu-Osha e la dashboard 

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