Richiedi un preventivo gratuito

Stress lavoro correlato, a Torino la prima inchiesta

TORINO – Instancabile l’impegno del PM Raffaele Guariniello per la tutela della salute e delle sicurezza dei lavoratori. Oltre a seguire gli sviluppi e le fasi finali di processi noti al grande pubblico per rilevanza, quali quello alla multinazionale Eternit e quello seguito alla tragedia della Thyssenkrupp, il giudice ha aperto una nuova inchiesta contro sette aziende piemontesi indagate di non aver effettuato in modo adeguato la valutazione del rischio stress lavoro correlato.
Dall’inizio dell’anno tutte le imprese italiane sono sottoposte all’obbligo di includere la valutazione rischio stress nel Documento di Valutazione dei Rischi, e, a neanche quattro mesi dell’entrata in vigore dell’obbligo, i controlli effettuati dall’Asl di Torino hanno rilevato le prime adempienze. Questa è la prima inchiesta del genere.

Le indagini sono in pieno corso e non è quindi possibile dettagliare molto. Dalle prime indiscrezioni risulta che, a detta degli inquirenti, le aziende sono state iscritte nel registro degli indagati poichè i documenti presentati per la valutazione del rischio stress lavoro correlato erano frutto di una metodologia di accertamento parziale che non dava conto di alcuni parametri e dei problemi e disagi denunciati dai lavoratori stessi.
Il pm Guariniello ha quindi disposto l’attivazione di una squadra di psicologi che possano verificare la validità dei documenti e che possano fornire alle aziende tempi e modalità per effettuare la valutazione nel modo corretto.

Le aziende indagate, contravvenendo all’art. 28 e 29 del D. Lgs. 81/08 incorrono in sanzioni serie che, per casi gravi, possono implicare anche l’arresto e ammende fino a 15.000 euro.
Molte aziende italiane, che si confortano giornalmente con gli adempimenti  e la gestione della salute e sicurezza sul lavoro, attendono con il fiato sospeso gli sviluppi di questa inchiesta. Nonostante gli sforzi profusi dalle istituzioni per fornire linee di indirizzo e metodologie operative efficaci e validate,  c’è infatti ancora molta confusione su quali siano le metodologie adeguate per condurre la valutazione rischio stress lavoro correlato in modo corretto e non sanzionabile.

Ti potrebbe interessare

Contenuti sponsorizzati
    Condividi questo articolo