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Sicurezza lavori in quota, istruzioni tecniche Regione Veneto

VENEZIA – La Giunta della Regione Veneto con delibera n. 97 pubblicata nel BUR n. 15 del 21 febbraio 2012 è intervienuta in materia di sicurezza nei cantieri e ha aggiornato le istruzioni tecniche per la predisposizione delle misure preventive e protettive per l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori di manutenzione in quota in condizioni di sicurezza.

Il provvedimento emesso tiene conto delle modifiche legislative intervenute a livello nazionale riguardo la documentazione necessaria per l’esecuzione degli interventi edilizi quali l’introduzione della SCIA “Segnalazione certificata di inizio attività” (a norma dell’art. 19 L. 241/90 come modificato dalla L. 122/2010) e la modifica del procedimento per l’ottenimento del permesso di costruire attuata dalla L. 106/2011 che ha esteso i casi in cui la domanda stessa e può essere  accompagnata dalla dichiarazione di conformità del progettista.

Entrando nel dettaglio delle istruzioni tecniche, nell’allegato A si definisce il campo di applicazione della normativa, la documentazione da allegare ai progetti e alla domanda di certificato di agibilità, le modalità di verifica della conformità dei progetti e le conseguenze per il mancato adempimento dello stesso.

Per ottemperare ai criteri di semplificazione l’allegato A specifica il contenuto della dichiarazione di conformità del progettista e stabilisce che il progettista può asseverare la conformità del progetto alla norma se le misure protettive e preventive progettate sono pienamente aderenti alle istruzioni tecniche definite a livello regionale.

In questo caso le amministrazioni comunali si limiteranno a verificare la completezza della documentazione allegata al progetto e non richiederanno il parere sanitario all’AULSS di competenza cosa che invece dovrà necessariamente avvenire nel caso in cui non sia stato possibile eseguire gli interventi edili in conformità alle istruzioni tecniche regionali ma siano stati progettati sistemi di protezione alternativi.

Per approfondire: Deliberazione della Giunta Regionale n. 97 del 31/01/2012.

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