CAGLIARI – Dieci domande per un Centro ANFOS. Dott. ing. Alessandro Deidda responsabile dei corsi di formazione per la sicurezza della Tecnica e Sistemi Srl. società con sede a Elmas (CA), che opera nelle province di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Carbonia, Iglesias, Olbia e Tempio, specializzata nella vendita e noleggio di attrezzature per l’edilizia, progettazione e sicurezza del cantiere, PiMUS, corsi di formazione per allestitori ponteggi, tecnici preposti e allestitori di ponteggi metallici fissi.
Ing. Deidda, di cosa si occupa il suo centro di formazione?
Per quanto il centro di formazione sia in grado di offrire un servizio di consulenza alle aziende a tutto tondo nell’ambito di quanto previsto dal D.Lgs. 81 e smi, buona parte della nostra attività si sviluppa nell’ambito dell’edilizia, nella redazione dei documenti di valutazione dei rischi e della relativa formazione.
La nostra attenzione è rivolta in modo particolare alla formazione per addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi fissi, alla formazione all’uso e all’addestramento specifico dei DPI, alla formazione per gli addetti ai lavori in quota.
Da quanto tempo opera in questo settore?
Personalmente opero nel settore dal 2007, mentre l’attività del centro di formazione risale al 2010.
Quali corsi sono attivati presso il vostro Centro?
Così come previsto dal D.Lgs 81/2008 e smi, e dai recenti Accordi Stato Regioni, avvalendoci della collaborazione di professionisti dei diversi settori, i corsi attivi e più frequentemente erogati sono relativi alla formazione di addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi fissi, addetti ai lavori in quota, addestramento per addetti all’uso dei DPI, addetti alla conduzione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori (come previsto dal art. 73, c. 5 del D.Lgs. 81/2008 e dal recente Accordo Stato Regioni del 22 Febbraio 2012).
La vostra società fornisce anche altri servizi?
Il centro di formazione è vicino alle imprese per quel che concerne tutti gli adempimenti in materia di salute e sicurezza del lavoro, per la sicurezza nei cantieri; ci occupiamo della redazione di DVR, POS e PiMUS.
Quali sono a suo giudizio le più forti richieste di formazione da parte delle aziende?
Vista la criticità relative all’occupazione che il nostro Paese sta attraversando in questo momento storico, l’aspetto che più frequentemente si sta manifestando, è che molte persone temporaneamente inoccupate, ricercano in una formazione specialistica in materia di sicurezza sul lavoro, l’opportunità in più da poter poi spendere con maggiori credenziali nel mercato del lavoro.
Per quanto riguarda le aziende invece, l’esigenza più sentita è si quella di adeguare la formazione dei lavoratori a quanto sancito dalla normativa vigente, ma anche quella di fare in modo che gli aspetti teorici che durante il corso vengono trasmessi abbiano un effettivo riscontro nelle applicazioni pratiche di fronte a cui il lavoratore si trova nella quotidianità lavorativa.
Quali sono le problematiche che maggiormente affronta?
Sono ancora tante le aziende che vedono nella formazione un intralcio alla propria produttività. Per questo motivo diventa spesso problematico conciliare l’organizzazione della produttività di un’azienda con la necessità di dedicare alla formazione alcune ore della giornata lavorativa.
Ritiene che i datori di lavoro siano sensibili ai temi della sicurezza o abbiano ancora necessità di una formazione adeguata?
Per quanto sia ancora troppo radicata la convinzione nei datori di lavoro che la formazione sia quasi solo un costo e un obbligo normativo, si deve pur ammettere che la tendenza a volte sembra stia prendendo la giusta direzione attribuendo al percorso formativo un’opportunità e un punto di forza dell’azienda.
Uno dei nostri scopi principali è proprio quello di contrastare la cattiva visione della formazione quale un intralcio al lavoro, cercando di articolare la stessa in modo da far intravedere i vantaggi conseguenti ad una giusta preparazione e conoscenza: il lavoratore, attraverso i corsi di formazione, accompagnati da un addestramento specifico o comunque da attività pratiche inerenti la specifica mansione svolta, ha la possibilità di diventare un soggetto attivo per la sicurezza e la salute, all’interno della propria azienda, individuando nelle corrette procedure e in una buona organizzazione del lavoro, un modo più agevole e gratificante di lavorare; il datore di lavoro, ha invece la possibilità di dare attraverso la formazione un valore aggiunto all’interno della realtà aziendale, il che porta ad abbandonare l’improvvisazione che spesso caratterizza il lavoro e, contemporaneamente, riscontrando una migliore qualità e una più proficua produttività, legati alla sicurezza.
Perché avete deciso di iscrivervi ad ANFOS?
La decisione di diventare un centro convenzionato ANFOS, è scaturita dal desiderio e dall’esigenza di fornire ad aziende e privati la possibilità di erogare i corsi di formazione qualificanti e oggettivamente riconosciuti a livello nazionale. A tal proposito, quale migliore soluzione di ANFOS che si è rivelata la soluzione, vista l’importanza che tale associazione ha ormai acquisito in campo nazionale, grazie alla professionalità e alle garanzie che è in grado di offrire.
Quali strumenti formativi ritiene siano più efficaci?
Per quanto riguarda le lezioni frontali in aula, risulta assolutamente efficace l’uso di materiale multimediale che riesca a dare l’opportunità all’allievo di aprirsi ad un confronto che dia modo di valorizzare le esperienze dei discenti e contemporaneamente l’opportunità di migliorarsi. Per quanto riguarda invece le prove previste dai moduli pratici, diventa fondamentale ricreare situazioni in cui realmente poi il lavoratore si ritroverà.
Cosa pensa della normativa riguardo la formazione per la sicurezza in Italia?
L’aspetto fondamentale è aver raccolto tutta la normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro in un Testo Unico, rendendo assolutamente meno dispersiva e tal volta contrastante la materia.
Credo tuttavia che gli adempimenti per le aziende possano essere snelliti, e questo è un aspetto che diventa importante soprattutto per le piccole aziende e per gli artigiani che spesso non sono strutturati per dare in modo agevole il giusto compimento a tutti gli adempimenti previsti.
Credo inoltre sia fondamentale creare agevolazioni e incentivi sulla formazione, pubblicizzando le stesse in modo opportuno, in modo che tutti possano usufruirne.
