ROMA – Pubblicata da Inail la Carta dei servizi del Centro protesi di Vigorso di Budrio, la struttura che fornisce agli assicurati, agli assistiti di Asl e ai privati presidi ortopedici e ausili tecnici, e segue l’infortunato in tutto il percorso riabilitativo fino al recupero psicologico e delle abilità.
L’opuscolo ha la finalità di fornire agli utenti indicazioni utili sulla struttura, i servizi, l’organizzazione e tutte le informazioni che possono servire all’infortunato nel corso del suo soggiorno presso il centro.
Vengono llustrate quindi le diverse fasi del percorso protesico riabilitativo che si sviluppa grazie all’apporto di un’apposita équipe multidisciplinare (composta da medico, infermiere, tecnico ortopedico, fisioterapista, assistente sociale, psicologo e se necessario altre figure specialistiche), che elabora il progetto individuale adatto a ogni singolo paziente, strutturato in cinque fasi: prima visita tecnico sanitaria con colloquio psicosociale; visita medica di ingresso e colloquio psicosociale di prima degenza; impostazione e avvio del programma protesico riabilitativo; verifiche sullo stato di avanzamento del programma; valutazione conclusiva del progetto.
Per ogni fase la carta dei servizi definisce standard di qualità e tempi di erogazione che si impegna a rispettare. Vengono poi illustrati tutti servizi erogati dalla struttura a partire dal Servizio Reception per passare poi a illustrare modalità di funzionamento e prestazioni erogate dai servizi specialistici.
Infine sono fornite tutte le informazioni riguardo la vita nella struttura, dall’ammissione alla dimissione, e consigli da mettere in pratica dopo il trattamento.
Per approfondire: Carta dei servizi. Centro protesi Inail di Budrio.