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Caduti sul lavoro, monumenti a Brescello e Gualdo Tadino

ROMA  – Inaugurato sabato 29 settembre a Brescello (Reggio Emilia) un monumento in memoria delle vittime di infortuni sul lavoro.

Si tratta di un monumento particolare, un masso ritrovato in un cantiere, disposto poi dal geometra Mario Nonini in un sito significativo nella frazione di Coenzo a Mane sulla riva reggiana del fiume Enza.

Sono intervenuti nella cerimonia di inaugurazione il sindaco del Comune di Brescello Giuseppe Vezzani, autorità della Bassa parmense, rappresentanti istituzionali INAIL e AUSL locali, il presidente ANMIL Reggio Emilia Lia Cristofori, il presidente ANMIL Parma Tullio Gandolfi.

La settimana precedente, sabato 22 settembre, un’altra inaugurazione, a Gualdo Tadino, in provincia di Perugia. Il monumento porta con sè un nome forte e inequivocabile: “Vita spezzata”.

È stato inaugurato con la deposizione di una corono di alloro, alla presenza del sindaco Roberto Morroni, del presidente regionale ANMIL Alvaro Burzigotti, del presidente provinciale ANMIL Gianfranco Miccioni, e le Autorità locali.

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