RECIFE – Si è concluso con una dichiarazione politica il “III Global Forum sulle risorse sanitarie” a Recife, Brasile, lo scorso 13 novembre. Al forum, il più grande mai organizzato sulle risorse umane per la sanità, sono intervenuti più di 2000 partecipanti provenienti da 93 Stati membri in rappresentanza di istituti, università, associazioni professionali e della società civile.
“I risultati consegnati al mondo nella Dichiarazione di Recife – ha dichiarato Marie-Paule Kieny, vice direttore Generale Oms per i sistemi sanitari e l’innovazione, nonché direttore esecutivo della Global Health Workforce Alliance – “non devono essere sottovalutatati. Stiamo entrando in una nuova era nella gestione delle risorse umane per la salute”.
L’Oms, Organizzazione Mondiale per la sanità, ha assicurato il proprio sostegno “per monitorare e controllare l’evoluzione degli impegni, oltre a fornire il supporto necessario. Le sfide esistono, ma c’è anche l’energia e lo slancio per superare questi ostacoli”.
Molteplici le misure elencate nella dichiarazione, tutte di uguale e fondamentale importanza:
- aumentare le risorse finanziarie;
- ottimizzare l’uso delle risorse esistenti attraverso il potenziamento della governance;
- migliorare la gestione, le prestazioni e la condivisione di compiti ,
- più uguaglianza e accessibilità;
- più formazione e una migliore distribuzione e mantenimento del personale esistente.
Si sottolinea l’importanza di rafforzare i sistemi di formazione e informazione per le risorse umane in sanità, l’adozione di soluzioni innovative e di investire nella ricerca. Ogni paese dovrà adottare misure adeguate in base alla propria situazione e alla propria situazione finanziaria.
Per approfondire: The Recife political declaration on human resources for health.
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