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Pronto soccorso aziendale in ambito ferroviario, quali gli obblighi del datore di lavoro

ROMA – Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con il Decreto Interministeriale 19 del 24 gennaio 2011 , recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha emanato il Regolamento sulle modalità di applicazione in ambito ferroviario del pronto soccorso aziendale.
Il Regolamento dà attuazione a quanto disposto dal D. Lgs. 81/08 che, nell’art. 45 al comma 3, dispone:

3. Con appositi decreti ministeriali, acquisito il parere della Conferenza permanente, acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, vengono definite le modalità di applicazione in ambito ferroviario del decreto ministeriale 15 luglio 2003, n. 388 e successive modificazioni.

decreto che a sua volta contiene il regolamento del pronto soccorso aziendale in ottemperanza a quanto disposto nel D. Lgs. 626/94.
Il regolamento serve a normare specificamente come operare il pronto soccorso per gli operai impiegati in luoghi isolati, cioè luoghi diversi dalle sedi delle aziende o delle unità produttive, luoghi privi di punti di pronto soccorso, lungo le linee ferroviarie, su materiale rotabile in esercizio o a vuoto.
Con questo regolamento si stabilisce per esempio come portare soccorso a chi opera attività di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, lungo la rete ferroviaria.

Quali quindi gli obblighi del datore di lavoro per tutelare salute e sicurezza dei lavoratori  impiegati  in ambito ferroviario in luoghi isolati?
Prima di tutto il datore di lavoro deve fornire al personale e alle squadre il pacchetto di medicazione previsto dall’allegato 2 del decreto 388 del 2003 che è così composto:

CONTENUTO MINIMO DEL PACCHETTO DI MEDICAZIONE
Guanti sterili monouso (2 paia).
Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio
da 125 ml (1).
Flacone di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 250 ml (1).
Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (1).
Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (3).
Pinzette da medicazione sterili monouso (1).
Confezione di cotone idrofilo (1).
Confezione di cerotti di varie misure pronti all’uso (1).
Rotolo di cerotto alto cm 2,5 (1).
Rotolo di benda orlata alta cm 10 (1).
Un paio di forbici (1).
Un laccio emostatico (1).
Confezione di ghiaccio pronto uso (1).
Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (1).
Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza.

Il datore di lavoro deve altresì fornire le squadre di mezzi di comunicazione adeguati per attivare la richiesta di pronto soccorso. Anche il personale che presta servizio su treni passeggeri devono poter comunicare con il personale di macchina per attivare la richiesta di soccorso.
Per quanto riguarda invece gli interventi di pronto soccorso, il datore di lavoro, coordinandosi con tutti i gestori delle infrastrutture, delle imprese ferroviarie e con i servizi pubblici di pronto soccorso deve stilare un piano di intervento che preveda quale sia la procedura più veloce, efficace e sicura per portare soccorso e eventualmente procedere al trasferimento degli infortunati in qualsiasi tratto della rete ferroviaria.

Naturalmente anche la formazione alla sicurezza ricade tra gli obblighi del datore di lavoro che con cadenza triennale deve provvedere a formare il personale per quanto concerne procedure di richiesta di pronto soccorso, tecniche di primo intervento e uso dei presidi presenti nel pacchetto di medicazione. Il personale impiegato deve ricevere la formazione prima di entrare in servizio.
Il corso, tenuto da personale medico, deve avere la durata minima di sei ore e deve permettere ai lavoratori anche di acquisire conosceze teoriche che gli permettano di riconoscere un’emergenza sanitaria in mood da attivare nel modo più rapido possibile le procedure di pronto soccorso.

Il programma delcorso prevede infatti che si trattino argomenti relativi a

  • Emergenza sanitaria: individuazione e rappresentazione;
  • Interventi di primo soccorso;
  • Pacchetto di medicazione e misure di auto protezione;
  • Istruzioni operative sull’attivazione del pronto soccorso.

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