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Sicurezza lavori di manutenzione in quota, convegno Verona

VERONA – Nell’ambito della campagna “Salva la vita dall’alto” affidata dalla Regione Veneto allo Spisal dell’Azienda Ulss 15 “Alta padovana” si terrà il 9 giugno a Verona un convegno riguardante le “Istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive da predisporre negli edifici per l’accesso, il transito e l’esecuzione di lavori di manutenzione in quota in condizioni di sicurezza”.

La caduta dall’alto è la prima causa di infortuni mortali, molti dei quali avviene durante la manutenzione degli edifici. Particolarmente rischiosi sono gli interventi di manutenzione ordinaria quali sostituzione tegole, interventi su antenna TV-SAT o pannelli fotovoltaici oppure quelle attività che il proprietario gestisce in autonomia come ad esempio la pulizia della grondaia.

Per ovviare a questa situazioni di grave rischio cui i lavoratori sono esposti, l’art 79 bis Legge regionale 61/85, indica che tutti i progetti relativi a interventi edilizi debbano prevedere anche la predisposizione di misure di protezione e prevenzione che permettano l’accesso sicuro in quota anche nel corso di successive manutenzioni all’edificio. La mancata previsione delle misure di sicurezza è causa ostativa al rilascio dell’autorizzazione a costruire. La norma prevede inoltre che i Comuni adeguino i loro regolamenti e prevedano adeguate azioni di controllo.

La campagna “Salva la vita dall’alto”, nel cui raggio d’azione è inserito il convegno del 9 giugno ha il compito di far conoscere il nuovo provvedimento regionale e di stimolare la piena comprensione dei portatori d’interesse al valore espresso dalla norma per facilitarne l’adesione.

Il convegno è stato indetto con l’obiettivo di:

  • Far conoscere agli addetti ai lavori la nuova normativa regionale;
  • stimolare l’adeguamento dei regolamenti comunali, così come  sollecitato dall’ANCI;
  • diffondere conoscenze per poter affrontare gli aspetti critici di attuazione della normativa su edifici esistenti in particolari contesti urbanistici;
  • fornire indicazioni per la riduzione dell’impatto estetico sugli edifici delle misure di messa in sicurezza previste dalla norma;
  • sollecitare la riflessione su progettazione urbana e conseguenze per la salute;
  • illustrare motivazioni e ragioni che facilitino una spontanea applicazione della normativa.

Il convegno, si terrà dalle ore 8,30 alle ore 13,30 e darà spazio agli interventi di rappresentanti della Regione Veneto, dei Servizi di prevenzione , di accademici e di rappresentanti dei comuni che forniranno ai partecipanti una occasione di approfondimento e discussione.

Sede dell’appuntamento Palazzo della Gran Guardia, a Verona.

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