Protezione dati personali. Pubblicata dal Garante per la privacy una scheda informativa sulle modalità di tutela di sé e di segnalazione di cui dispone un cittadino qualora ritenga di avere subito una violazione dei propri dati, nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/679.
Segnalazione e richiamo. Il documento del Garante raccoglie e correda con i link necessari, le possibilità di cui dispone un cittadino nelle fasi successive all’istanza con il diritto di accesso, rettifica, cancellazione avanzato nei confronti dei soggetti che trattano i dati. Riassumiamo quanto descritto.
Segnalazione:
- quando non possibile reclamo circostanziato;
- per denuncia indirizzata a un controllo da parte del Garante;
- va inviata in modalità cartacea in sede del Garante oppure via pec a protocollo@gpdp.it o protocollo@pec.gpdp.it;
- non comporta provvedimento automatico;
- riferimento è articolo 144 del Codice in materia di protezione dei dati personali;
- segnalazione inviata da soggetto identificato, esistono circostanze in cui si può inviare in via anonima ma ciò potrà essere verificato;
- gratuita;
- previste segnalazioni specifiche per i casi di: revenge porn, telemarketing e cyberbullismo.
Reclamo:
- “atto circostanziato con il quale l’interessato rappresenta all’Autorità una violazione della disciplina rilevante in materia di protezione dei dati personali”;
- articoli 141 e 142 del Codice in materia di protezione dei dati personali;
- dettagliato e documentato;
- in modalità cartacea in sede, via pec a protocollo@gpdp.it o protocollo@pec.gpdp.it;
- gratuito.