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Nuova contrattazione in Spagna e sicurezza lavoro, W. P. Olympus 4

URBINO – Si apre al contributo di esperti europei il nuovo numero dei “I working papers di Olympus”, raccolta di saggi scientifici in materia di diritto del lavoro pubblicati online da Olympus, Osservatorio per il monitoraggio permanente della legislazione e giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro, costituito presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”.

“Crisis y primer embate de la reforma de la negociación colectiva: la seguridad y salud laboral y la posible deriva hacia el dumping preventivo” (La crisi e il primo impatto della riforma della contrattazione collettiva: la salute e la sicurezza sul lavoro e la possibile deriva verso il dumping preventivo) è il titolo del saggio scritto dalla professoressa Amparo Garrigues Giménez, ordinario di Diritto del lavoro presso l’Università Jaume I di Castellón de la Plana, Spagna.

Nel saggio, viene illustrata la funzione della contrattazione collettiva in materia di salute sicurezza sul lavoro in Spagna e viene condotta una prima analisi delle conseguenze in materia che possono scaturire dopo l’entrata in vigore del Reale decreto Legislativo 7/2011 che ha riformato profondamente le regole della contrattazione collettiva.

Sebbene la Spagna abbia una normativa abbondante e esaustiva in materia di Diritto del lavoro, lo spazio per la contrattazione collettiva è ampio. Per il legislatore spagnolo la contrattazione collettiva costituisce uno strumento per rendere concreta l’applicazione di alcuni obblighi normativi di prevenzione ma, allo stesso tempo, ha l’indiscutibile rilevanza di articolare i necessari adattamenti di certe norme alle peculiarità di ambiti produttivi distinti tenendo anche conto della differenza strutturale e dell’eterogeneità costitutiva del tessuto produttivo spagnolo che è eminentemente composto da piccole e medie imprese.

L’entrata in vigore del Reale decreto 7/2011 ha determinato una riforma delle regole che normano la contrattazione collettiva e ha portato a una sorta di sua “liberalizzazione”. La nuova norma ha inciso profondamente sui livelli a cui avviene la contrattazione collettiva determinando ad esempio la sparizione della contrattazione a livello delle province, potenziando l’ambito territoriale delle Comunità autonome e soprattutto dando massimo impulso alla contrattazione a livello aziendale.

La studiosa nel saggio delinea quindi in modo critico quali conseguenze si possano ripercuotere nell’ambito della salute e sicurezza in questo nuovo scenario ed evidenzia il pericolo di un peggioramento delle garanzie a tutela dei lavoratori causata dal fatto che  la contrattazione in molti casi dovrà avvenire in piccole  e medie imprese che hanno una forte carenza di loro strutture rappresentative.

Per approfondire: Crisis y primer embate de la reforma de la negociaciόn colectiva: la seguridad y salud laboral y la posible deriva hacia el dumping preventiv (PDF – spagnolo).

I Working Papers di Olympus numeri 1,2,3: La crisi della regola dell’esonero nei Working Papers Olympus 3.

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