ROMA – Il settore Ricerca verifica e certificazione dell’INAIL ha aderito al progetto europeo denominato “SAF€RA – Coordinamento della ricerca europea sulla Sicurezza industriale verso una crescita intelligente e sostenibile”.
Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del 7° Programma quadro per la ricerca scientifica e tecnologica con lo scopo primario di costruire una dimensione Europea nella ricerca sulla sicurezza industriale attraverso la razionalizzazione e condivisione delle risorse.
È un progetto triennale che si concluderà il 31 marzo 2015 e impegnerà un valore totale di circa un milione e mezzo di euro coinvolgendo 19 enti pubblici, che rappresentano il riferimento nazionale per la ricerca in materia di sicurezza industriale nei rispettivi Paesi. Oltre l’Italia, rappresentata dall’ INAIL, sotto il coordinamento dell’Istituto Finlandese per la salute sul lavoro partecipano al progetto con i loro istituti, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Grecia e Serbia.
Il progetto ha l’obiettivo di superare la frammentazione tra istituti di ricerca e di riunire le forze per risolvere problemi che non possono essere affrontati da soli stimolando collaborazione e innovazione tecnologica nel campo della sicurezza industriale con la finalità di dare vita a un network europeo fra i soggetti chiave nel campo della ricerca sulla sicurezza industriale che possano avviare insieme progetti di ricerca transnazionali.
Nel dettaglio il progetto SAF€RA coprirà diverse aree di interesse tra cui:
- “Sistemi di gestione della sicurezza;
- Individuazione tempestiva dei rischi;
- Interazioni uomo macchina;
- Analisi costi benefici della sicurezza;
- Tecnologie e metodi innovativi per la sicurezza;
- Identificazione di buone pratiche per la sicurezza;
- Rischi nei settori innovativi come nano e biotecnologie;
- Comunicazione e Percezione dei rischi;
- Risk Governance”.
Per approfondire: SAF€RA.
