ROMA – Siglato il 24 gennaio tra INAIL e Sapienza Università di Roma un accordo quadro che rinnova la collaborazione per la ricerca a favore della salute e sicurezza sul lavoro.
L’accordo di durata triennale riprende la collaborazione già instaurata in passato dall’Ateneo con l’ISPESL e ha l’obiettivo di sviluppare un modello di cooperazione tecnico-scientifica basato sull’integrazione delle diverse professionalità e sulla condivisione delle strumentazioni
“Le esperienze, le competenze e le banche dati dell’Istituto” – ha commentato Massimo De Felice, presidente dell’INAIL– “saranno una base preziosa per sostenere progetti e azioni interdisciplinari, da proporre anche nel dibattito internazionale. La collaborazione in campo statistico, che estende l’ambito del precedente accordo, potrà portare risultati utili, nella misurazione dei rischi cui sono esposti i lavoratori, per valutare e orientare le politiche della salute e della prevenzione”.
La sinergia tra i due istituti si concretizzerà nella realizzazione di una varietà di azioni:
- l’individuazione congiunta di progetti di ricerca da sviluppare presso l’INAIL o presso l’università anche attraverso la collaborazione con altri atenei ed enti di ricerca;
- la realizzazione di corsi di formazione in materie specialistiche o di alto contenuto scientifico e tecnologico realizzata con personale misto;
- l’utilizzo da parte di ricercatori dell’università di laboratori, particolari attrezzature e banche dati messe a disposizione dall’INAIL;
- lo svolgimento di tesi di laurea e dottorato di comune interesse;
- la realizzazione di corsi di formazione e attività di tirocinio per tecnici e ricercatori INAIL;
- l’erogazione di borse di studio per laureandi e neolaureati che partecipino a ricerche di interesse INAIL.
Un comitato scientifico composto da sei membri, di cui tre designati dall’INAIL e tre dalla Sapienza presiederà alla programmazione e al coordinamento delle attività previste dall’accordo.
Info: accordo INAIL – Sapienza Roma.
