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Bonifica e certificazione siti contaminati, linee guida Regione Lombardia

MILANO – Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Lombardia la Delibera di giunta regionale 23 maggio 2012 – n. IX/3509  “Linee guida per la disciplina del procedimento per il rilascio della certificazione di avvenuta bonifica, messa in sicurezza operativa e messa in sicurezza permanente dei siti contaminati”.

Le linee guida disciplinano il procedimento, in capo alle Province, per il rilascio della Certificazione di avvenuta bonifica, messa in sicurezza operativa e messa in sicurezza permanente dei siti contaminati ai sensi dell’art. 248 del D.Lgs.152/2006, con la quale si “accerta che le opere realizzate e gli interventi effettuati risultino conformi al progetto di bonifica, messa in sicurezza operativa o permanente e alle eventuali varianti approvate resesi necessarie e che gli interventi siano completati.

L’accertamento di cui sopra tiene conto inoltre anche della verifica del raggiungimento degli obiettivi di bonifica approvati, ovvero delle CSR (Concentrazione soglia di rischio) in caso di Analisi di rischio o delle CSC (Concentrazioni soglia di contaminazione) di cui all’allegato 5 al Titolo V della parte quarta del d.lgs 152/2006”.

Nel dettaglio, le linee guida definiscono le pratiche necessarie per Operatori ed Enti preposti per il raggiungimento della certificazione di avvenuta bonifica e i contenuti della relazione tecnica che ARPA deve predisporre a supporto della Provincia per il rilascio della certificazione.

Alle linee guida sono allegati:

  • il facsimile dell’istanza di certificazione del completamento degli interventi di bonifica/messa in sicurezza permanente/operativa;
  • il modulo relativo alla determinazione del responsabile dell’area con  oggetto Certificazione ai sensi dell’art. 248, comma 2 del d.lgs. 152/2006, di avvenuta bonifica;
  • elenco della documentazione necessaria che deve essere contenuta nella relazione di fine lavori;
  • elenco della documentazione necessaria che deve essere contenuta nella relazione di collaudo.

Per approfondire: Consultare Serie Ordinaria 04/06/2012.

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