Richiedi un preventivo gratuito

Amianto, nuove norme risanamento e bonifica Regione Lombardia

MILANO – Approvata dal Consiglio della Regione Lombardia la proposta di legge, già passata in commissione ambiente, che modifica e integra la vigente legge 17/2003 “Norme per il risanamento dell’ambiente, bonifica e smaltimento dell’amianto”. La legge è stata finanziata con un milione di euro. (Leggi anche: “proposta Lombardia“)

La nuova proposta di legge tra le prime finalità ha quella di rafforzare il sostegno ai lavoratori esposti e colpiti da malattie asbesto correlate. A tal fine si intendono quindi avviare studi epidemiologici, percorsi specifici di sorveglianza sanitaria e accurate indagini per individuare le aree territoriali nelle quali si attesta il tasso più alto di mortalità, aree a forte criticità cui rivolgere interventi mirati.

Secondo obiettivo è il sostegno alla sostituzione di coperture in cemento amianto con sistemi sostenibili a livello ambientale o con impianti fotovoltaici. In ultimo la proposta interviene in materia di smaltimento definendo con più chiarezza il ruolo di tutti gli attori coinvolti, loro compiti  e doveri. A questo proposito l’assemblea ha approvato all’unanimità un emendamento per prevedere con la legge che una parte dei rifiuti contenenti amianto siano smaltiti in impianti lombardi.

Oltre alla legge l’assemblea ha dato il via libera a tre ordini del giorno. Il primo ha la finalità di definire un  piano finanziario pluriennale e dare adeguata copertura finanziaria alle operazioni di bonifica, continuare a sostenere la sostituzione delle coperture e il sostegno a chi è stato colpito da mesotelioma o altre malattie asbesto-correlate su cui è necessario approfondire la ricerca. Gli altri due odg chiedono che siano previsti stanziamenti continuativi ai Comuni per incentivare le operazioni di bonifica e l’implementazione delle attività di controllo delle misure di sicurezza da effettuare in particolare in occasione del trasferimento dei materiali contenenti amianto per conferirli all’impianto di smaltimento.

Con la legge approvata la Regione si pone l’obiettivo di smaltire entro il 2015 l ’amianto presente in Lombardia che ad un telerilevamento eseguito lo scorso anno dall’ARPA è risultato essere di 2 milioni e 670mila metri cubi, escludendo quello presente all’interno di abitazioni e altre strutture.

Restando in Lombardia, è di questi stessi giorni l’apertura di un’indagine presso la procura di Milano riguardante sette morti e tre casi di malattie asbesto correlate che hanno colpito lavoratori di imprese incaricate di lavori di manutenzione presso il teatro La Scala di Milano.

I lavoratori , che sono morti negli ultimi dieci anni, tra il 70 e l’80 sono stati esposti alla fibra killer contenuta nei dispositivi antincendio e in alcuni rivestimenti del teatro, senza alcuna protezione. L’inchiesta  che al momento è a carico di ignoti ravvisa il reato di omicidio colposo e lesioni colpose. È condotta dal pm Maurizio Ascione.

Per approfondire: Consiglio Regionale Lombardia.

Ti potrebbe interessare

Contenuti sponsorizzati
    Condividi questo articolo