ANCONA – Riattivato nella Regione Marche il procedimento di erogazione contributi per l’ammodernamento e messa in sicurezza delle imbarcazioni da pesca previsto dall’”Avviso pubblico per la concessione di contributi ai sensi della misura 1.3 – investimenti a bordo dei pescherecci e selettività del po fep 2007-2013 – reg. (ce) n. 1198/2006 art. 25″.
L’iter amministrativo che ha permesso la riapertura dei termini è stato lungo e laborioso e ha coinvolto la Commissione Europea, il Ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali, le Regioni italiane e in particolare la Regione Marche.
Con la riapertura dei termini sarà ora possibile dare attuazione a quanto previsto dal bando che ha l’obiettivo di “incentivare investimenti miranti al miglioramento delle condizioni di operatività dei pescherecci, in termini di sicurezza a bordo, delle condizioni di lavoro, di igiene e qualità del pescato, di efficienza energetica e selettività, senza che ciò possa incidere sull’aumento della capacità di cattura, incremento della stiva, aumento della potenza motore, con preferenza per quegli interventi indirizzati alla sostituzione dei motori che comportino un risparmio energetico, oltre che progetti che favoriscono la partecipazione delle donne.”
Commenta con soddisfazione l’assessore regionale alla pesca Sara Giannini, in sintonia con le marinerie regionali, nell’affermare che l’ammodernamento e messa in sicurezza delle imbarcazioni è una misura importante e attesa che permetterà alle imbarcazioni marchigiane di eseguire interventi necessari per raggiungere migliori condizioni per la sicurezza a bordo e per la tutela della qualità del prodotto.
Gli interventi ammissibili al contributo rientrano nelle seguenti tipologie:
- Armamento;
- ammodernamento;
- sostituzione del motore;
- sostituzione degli attrezzi da pesca.
Le imprese armatrici ammesse a finanziamento beneficeranno di contributi a fondo perduto modulati in base alla tipologia di intervento e di imbarcazione.
Le risorse attribuite all’avviso pubblico fino al 2013 ammontano a circa 3,5 milioni di euro. Sbloccati i fondi sarà ora possibile riattivare le istruttorie e riavviare l’erogazione di contributi.
Per ulteriori informazioni consultare il portale della pesca della Regione Marche.
