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Sicurezza luoghi lavoro terziario, linee guida Provincia di Trento

TRENTO – La giunta della Provincia Autonoma di Trento nella seduta del 13 luglio ha approvato il documento “Criteri di valutazione di edifici o di locali da destinare a luogo di lavoro in ambiente produttivo e nel terziario”.

Si tratta di un compendio che fondandosi in toto sul titolo II e sull’allegato IV del D.lgs 81/08, “Luoghi di lavoro”, che rappresentano il riferimento normativo in materia, è pensato per committenti e progettisti quale raccolta “di elementi di riferimento non espressi in dettaglio nel D.Lgs 81/08, in alcuni casi anche ad interpretazione di alcuni obiettivi fissati nello stesso”.

L’esigenza di questa pubblicazione deriva dalla necessità, sollevata sia dai progettisti che dagli organi di controllo, di individuare con più precisione i requisiti minimi per la tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro e di omogeneizzare i comportamenti valutativi. A questo fine il documento “riprende elementi già adottati nella pratica di espressione di pareri, di autorizzazioni o di deroga da parte dei servizi competenti dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro e Settori di Igiene Pubblica distrettuali), in sintonia anche con quelli presenti in diversi analoghi elaborati di altre Regioni o ASL e fa riferimento a normative tecniche ove esistenti o a prassi consolidate”.

Ne risulta pertanto un documento utile e fruibile, elaborato da un gruppo di lavoro nato in seno al Dipartimento prevenzione dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, e condiviso e approvato  dalle associazioni di categoria, dagli ordini professionali, dai collegi e dalle amministrazioni locali già prima di passare al vaglio della Giunta.

Il documento è articolato in 6 capitoli: “Strutture edilizie”; “Servizi”, “Sicurezza e comfort”; “Requisiti specifici per locali destinati ad uffici”; “Requisiti specifici per locali destinati al commercio”; “Locali interrati e seminterrati”.

A queste linee guida, faranno ora riferimento sia gli organi di controllo dell’Azienda sanitaria che tutti i Comuni della Provincia, per superare problemi di disomogeneità interpretativa che nel tempo si erano venuti a creare. Uno strumento ideato quindi per permettere una valutazione tecnica univoca, processi standardizzati e l’individuazione di requisiti minimi ben identificati, contribuendo pertanto in modo significativo ad una maggiore tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.

Info: Linee guida valutazione edifici Provincia Autonoma di Trento.

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