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Sicurezza domestica, al via la campagna ‘Famiglia Fuorinorma’ (impianti elettrici)

ROMA – E’ appena partita una campagna di comunicazione dagli schemi molto innovativi per avvertire sui rischi di infortuni domestici che possono provenire da impianti non a norma ed usati senza le dovute precauzioni. Si chiama ‘La Famiglia Fuorinorma’, una campagna divertente, ma per niente superficiale di cui nel nostro paese effettivamente si sente il bisogno. Ad organizzarla è stata l’associazione Prosiel che ha come suo scopo principale proprio quello di promuovere la sicurezza elettrica.
La campagna ha il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, è dotata di un suo proprio sito web ed è anche sostenuta da Siemens, una delle aziende leader del settore elettrico ed elettronico. Gli infortuni in casa infatti sono una componente importante del fenomeno generale e quelli derivati da una istallazione o un utilizzo scorretto degli impianti elettrici sono piuttosto frequenti. A renderli più facili sono una scarsa conoscenza dei pericoli e il fatto che ancora oggi molte abitazioni in Italia non siano a norma con le ultime disposizione per la sicurezza.
Secondo una ricerca condotta da Demoskopea sono circa 12 milioni le abitazioni fuori norma – e il numero di cittadini che di conseguenza sono esposti al rischio almeno 3 volte tanti .  Il fenomeno interessa come è normale soprattutto gli edifici costruiti prima negli anni ’90, anche se non sono rari i casi di abitazioni successive fatte comunque con misure di sicurezza non adeguate. La conseguenza è che gli incidenti con origine elettrica che ogni anno vengono segnalati in Italia sono circa 45mila e il loro costo è altissimo.
Per cercare di sensibilizzare le persone su questo rischio, che spesso rimane ignorato complice l’ormai quasi invisibilità delle linee elettriche all’interno degli appartamenti, è stata appunto lanciata ‘Famiglia Fuorinorma’.

La campagna non è di quelle rigide e noiose che elencano una serie di comportamenti facendo riferimento a norme, che per alcuni possono risultare di ben difficile comprensione: è invece strutturata quasi come una sit-com animata che ha per protagonista una famiglia come ce ne sono tante nel nostro paese.
Nella loro casa vivono il tre, la piccola Alice, appassionata di videogiochi, la mamma Caterina, costantemente alle prese con gli elettrodomestici e Filippo, in nuovo fidanzato della mamma che nei lavori di installazione cerca di fare da solo combinando non pochi danni. Scorrendo nelle varie parti della casa il sito della campagna ci fa vedere quali errori i tre hanno commesso, motivo per cui sono evidentemente ‘fulminati’ cioè con capelli dritti e l’aria sconvolta, che è solo il minimo che possa capitare quando si corrono certi rischio.. Tra gli errori più comuni segnalati attraverso il sito della campagna ci sono quello del posizionamento delle prese di corrente in bagno, spesso ad una distanza non sufficiente da lavandini e vasche. Ma c’è anche il fatto che spesso, magari per collegare la lavastoviglie, si collocano prese sotto i lavelli della cucina, col rischio che, in caso di perdite d’acqua, queste vadano a finire proprio sulle sottostanti prese: l’umidità è noto non ha un buon rapporto con l’elettricità né con l’incolumità di chi per qualsiasi motivo decidesse di toccare la presa. Sempre in cucina un pericolo sottovalutato sono le prese vicine a forni e piani di cottura. L’elevata temperatura che si raggiunge quando si cucina può facilmente intaccare i cavi e danneggiare la presa. Peraltro le prese di molti elettrodomestici, per motivi essenzialmente estetici, vengono spesso nascoste dietro i mobili e quindi non facilmente raggiungibili, per esempio quando si procede alla pulizia dell’interno dell’elettrodomestico, quando ciò sarebbe necessario staccare, prima, la presa. L’alternativa, consigliata in questa eventualità, di staccare tutto l’impianto elettrico dell’abitazione è quasi mai adottata perchè la corrente elettrica in quel momento serve per altre cose oppure perchè il quadro elettrico è anch’esso scomodo o troppo lontano.
La scomodità del quadro elettrico è poi causa dell’omissione di un adempimento che pochi conoscono. Quello di verificare almeno mensilmente la funzionalità dei differenziali.

Il sito “la Famiglia Fuorinorma” richiama, infine, l’attenzione sui cavi volanti sia perchè è facile inciamparci sia perchè questi sono soggetti a deterioramento sia per essere pestati sia perchè possono finire sotto aspirapolvere e lucidatrici in funzione o, come si vede in un simpatico esempio, possono banalmente essere rosicchiati da Miao, il gatto di casa.

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