ROMA – Si è conclusa ieri con la cerimonia di Roma, la terza edizione del premio Imprese per la sicurezza, promosso da Inail, Confindustria, Accredia e Apqi, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, per segnalare le aziende che si sono distinte in progetti riguardanti la prevenzione e la sicurezza sul lavoro.
19 le imprese finaliste, selezionate in una rosa di 154 iscritte, imprese che sono state sottoposte a un rigoroso processo selettivo condotto da un comitato tecnico-scientifico, a un questionario e a ispezioni in loco.
“Le visite in azienda” – ha dichiarato il direttore centrale Prevenzione dell’Inail, Ester Rotoli – “sono state condotte da 19 team composti in tutto da 61 valutatori, di cui 22 di Apqi, 14 di Accredia e 25 dell’Istituto. Si tratta di un numero davvero elevato di professionisti, che hanno operato in forte sinergia tra loro, mettendo a rete’le proprie competenze”.
Quattro gli award attribuiti, tre imprese hanno ricevuto un prize e menzioni speciali sono state assegnate alle imprese che hanno sviluppato progetti specifici di particolare rilevanza.
“Nelle nostre imprese” – ha dichiarato Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria – “c’è stata una crescita straordinaria dell’attenzione ai problemi della sicurezza sul lavoro”. “Oggi non siamo più l’industria dell’Ottocento inglese di Dickens”.
Info: sicurezza lavoro, Inail e Confindustria premiano 19 imprese
