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Donne manager e ai vertici aziendali, slancio e sviluppo sociale, rapporto Ilo

GINEVRA – In crescita negli ultimi anni nel mondo il numero di donne dirigenti e quadri, ancora poco rappresentate però nel top management. Una maggiore presenza delle donne ai vertici aziendali può essere fondamentale per lo sviluppo delle aziende stesse e della società.

Queste in sintesi alcune delle considerazioni fatte dall’Ilo nel rapporto Women in business and management: Gaining momentum pubblicato il 12 gennaio 2015. Secondo il documento dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro in 80 Paesi sta crescendo la quota di donne manager. 

Nella tabella sulla percentuale di posti in un board occupati da donne nell’ultimo anno, troviamo con cifre superiori al 20% Norvegia, Finlandia, Svezia, UK, l’Italia è tra i Paesi con percentuali tra il 5 e il 10% insieme a Grecia, Belgio, Spagna, Irlanda. Solo il 5% degli Ad di grandi gruppi è rappresentato da donne e il dato conferma una tendenza ancora attuale secondo la quale più grandi sono le dimensioni di un’azienda, maggiore è la probabilità di vederne un uomo al vertice.

“Un numero crescente di studi sta dimostrando legami positivi tra la partecipazione delle donne al top management e le prestazioni di business” – ha commentato Deborah France-Massin, direttore Ilo Ufficio attività datori di lavoro – “Ma c’è una lunga strada da percorrere prima di raggiungere la vera parità di genere sul posto di lavoro, soprattutto quando si tratta di posizioni top manageriali”.

Il rapporto contiene dati in merito al divario retributivo dovuto al genere, statistiche sull’impatto della gestione delle donne nelle aziende, dati su istruzione e competenze, con delle indicazioni riguardanti la flessibilità sul lavoro e la conciliazione con i tempi della famiglia. Ovvero:

  • ricerca di soluzioni per gestire gli impegni di lavoro e di tempo la famiglia;
  • protezione della maternità e il sostegno all’infanzia;
  • rompere le barriere culturali e combattere le molestie sessuali;
  • attuare politiche e misure relative alle risorse umane di genere;
  • rendere le donne sicure di ricevere compiti impegnativi come per gli uomini fin dall’inizio della loro carriera.

Info: Women in business and management: Gaining momentum

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