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Sostanze chimiche, interferenti endocrini, decalogo prevenzione Ministero Ambiente

ROMA – Il Ministero dell’Ambiente ha recentemente pubblicato online la versione in inglese di un manuale riguardante la prevenzione dagli interferenti endocrini, Conosci riduci previeni, gli interferenti endocrini. Un Decalogo per i cittadini. Il volume in italiano è stato presentato nel novembre 2012, e ora sfruttando l’occasione della recente traduzione, lo segnaliamo.

Cosa sono gli interferenti endocrini, dove si trovano, che effetti hanno sulla salute e come proteggersi. Sono molte le occasioni in cui possiamo entrare in contatto con sostanze chimiche capaci di alterare il nostro equilibrio ormonale. Il decalogo quindi individua le principali fonti di rischio e le possibili misure di protezione.

Utilizzare contenitori di plastica per alimenti in buono stato e certificati, non consumare le parti carbonizzate dei cibi, areare frequentemente i locali e limitare l’esposizione a fumo di incenso, candela e sigaretta, sono tra le regole da adottare.

Per la protezione dei bambini, per cui il contatto con interferenti endocrini può causare disturbi allo sviluppo, si forniscono dieci regole specifiche che mettono in guardia sui rischi legati all’ambiente in cui i bambini stazionano (polvere, pavimenti in PVC), e si forniscono consigli sui capi di vestiario e biancheria da utilizzare (evitare fibre sintetiche), su come evitare il contatto con particelle tossiche nei biberon e in altri oggetti di plastica, e sulle regole per una sana alimentazione.

Il decalogo è corredato da schede di approfondimento in cui, per ogni tipologia di interferente (composti perfluorati pfos pfua, dietilesiftalato, idrocarburi policiclici aromatici, polibromodefenileteri e bisfenolo A) si spiega nel dettaglio la natura di ogni sostanza, i suoi effetti, dove si trova e come ridurne il contatto.

Per approfondire: decalogo interferenti endocrini

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