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Valutazione stress lavoro correlato ne “I Working Papers Olympus 2”

URBINODisponibile online il secondo numero de “I Working papers di Olympus”, una raccolta di saggi dedicati specificamente al diritto della salute e sicurezza sul lavoro,  ultima iniziativa editoriale di “Olympus” Osservatorio per il monitoraggio permanente della legislazione e giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro della Facoltà di giurisprudenza dell’Università degli studi “Carlo Bo” di Urbino. (Il diritto e la sicurezza sul lavoro, I Working Papers Olympus).

Titolo del secondo numero è “La valutazione del rischio da stress lavoro-correlato ai sensi dell’art. 28 del d.lgs. 81/2008” a firma del dott. Marco Peruzzi, assegnista di ricerca in diritto del lavoro nell’Università di Verona.

Obiettivo del saggio di Peruzzi è analizzare il quadro normativo che regola la prevenzione dello stress lavoro-correlato. L’autore muove dalla considerazione che quanto disposto nell’art. 28 del d.lgs. 81-08 per quanto concerne l’obbligo di valutare il rischio da stress lavoro correlato “solleva interrogativi di centrale importanza non solo per quanto attiene al versante definitorio, ossia la delimitazione del concetto di stress lavoro correlato ai fini dell’applicazione dell’obbligo ivi stabilito, ma altresì la dimensione più propriamente metodologica e procedurale connessa alla valutazione del rischio” .

Sottolinea poi la necessità di applicare all’oggetto di ricerca una metodologia interdisciplinare che attui un continuo confronto tra scienze mediche psicologiche  in quanto  “l’elaborazione del concetto [di stress] è propria di discipline diverse dal diritto (la medicina, la psicologia del lavoro, l’organizzazione del lavoro) e i connotati non sono certamente di facile ricostruzione”

Il saggio quindi ripercorre il cammino normativo che ha portato all’attuale definizione di stress lavoro correlato e alla emanazione di leggi, indicazioni, manuali e linee guida. La prospettiva pre-giuridica, viene ricostruita a partire dai rapporti OSHA, per poi cercare di esaminare l’interazione delle molteplici fonti regolative coinvolte dando massimo rilievo alla definizione di stress lavoro-correlato sancita ai sensi dell’art. 28 del d.lgs. 81/2008 e sugli strumenti di prevenzione che ne discendono. Si riserva poi una attenzione particolare al valutazione del rischio stress lavoro correlato in relazione all’obbligo di valutare tutti i rischi sul luogo di lavoro.

Queste le cinque sezioni di cui si compone il saggio:

  • “L’analisi pre-giuridica;
  • Lo stress lavoro-correlato nella prospettiva giuridica;
  • Le indicazioni della Commissione consultiva permanente e il rapporto biunivoco tra stress lavoro-correlato e mobbing;
  • Il manuale operativo Inail: oltre il livello minimo dell’obbligo stabilito dalle indicazioni della Commissione consultiva;
  • Stress lavoro-correlato e benessere organizzativo nel pubblico impiego. Alcune necessarie precisazioni”.

Per approfondire: La valutazione del rischio da stress lavoro-correlato ai sensi dell’art. 28 del d.lgs. 81/2008 (PDF).

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